Limes 23/10 “Guerra Grande in Terrasanta”

Presentazione del numero 10/23 dedicato alla crisi palestinese. Indice e sommario

KW
Gaza, Israele, Hamas, Hezbollah, Iran, Difesa, Guerra d’Ucraina, Egemonia americana, Cia, Palestina, Nuove vie della seta



Di cosa tratta



Dal 24 febbraio 2022 il mondo ha cominciato a correre a una velocità paragonabile a quella che in genere prelude alle grandi guerre. Sembra avverarsi la profezia di papa Francesco sulla “terza guerra mondiale a pezzi”. Dal sanguinoso conflitto in Ucraina – scontro non troppo indiretto fra Stati Uniti e Russia – alla tensione crescente fra Washington e Pechino centrata su Taiwan, fino alla guerra fra Israele e Ḥamās che minaccia di incendiare l’intero Medio Oriente.


Questo volume analizza in dettaglio la nuova guerra scoppiata tra Israele e Ḥamās a seguito dell’efferato attacco allo Stato ebraico del 7 ottobre, cui è seguita la devastante risposta a oggi in corso.


Nell’ampia prima parte si dà conto dei molteplici attori più direttamente coinvolti: in primo luogo lo Stato ebraico e Ḥamās, ma anche il libanese Ḥizbullāh e le formazioni della galassia jihadista che insistono sullo spazio israelo-palestinese, oltre che sui paesi adiacenti. In questa cornice si inseriscono alcuni articoli specificamente dedicati a Gaza e agli altri territori palestinesi, radiografia del contesto politico, umano e territoriale i cui annosi problemi minacciano di uscire ulteriormente acuiti dal nuovo scontro.


La seconda parte allarga lo sguardo ai soggetti regionali che condividono a vario titolo ruoli, interessi e agende nell’incendiaria situazione mediorientale. In primo luogo Iran, Arabia Saudita, Egitto e Turchia, le cui strategie, i cui timori e le cui reazioni contribuiscono a determinare direzione e intensità del conflitto.


Nella terza parte l’ottica si allarga ulteriormente alle potenze – Usa, Russia, Cina – protagoniste della Guerra Grande, frutto dell’erosione dell’egemonia statunitense. Processo in corso da tempo che negli ultimi due-tre anni sembra aver subito un’accelerazione e in cui il nuovo scontro israelo-palestinese, al netto delle irriducibili sue specificità, può essere inscritto.


Questo volume fa da sfondo al X Festival di Limes, in programma al Palazzo Ducale di Genova dal 10 al 12 novembre. Buona lettura, vi aspettiamo!


Il sommario


C’è luce oltre la guerra – Editoriale


Parte 1 – Ḥamās contro Israele


Dentro Ḥamās comandano i militari – Paola Caridi

‘Abbiamo dimostrato al mondo che Israele non è invincibile’ – Ismā‘īl Haniyya

‘Ḥamās ha fatto un errore colossale. Ora pagherà’ – Meir Elran

Jihadismo punto e a capo – Mario Giro

Grande Gaza, il progetto che inquieta l’Egitto – Antonella Caruso

L’arcipelago delle milizie palestinesi – Umberto De Giovannangeli (in appendice: Perché i beduini del Sinai non vogliono i palestinesi – Guglielmo Gallone)

Il cambio di passo dei terroristi – Nicola Cristadoro

Il conflitto di Ḥizbullāh è appena iniziato – Lorenzo Trombetta

La marcia dei coloni e la sfilata di Rāmallāh – Anna J. Guzman 

Universi paralleli – Giuseppe De Ruvo

Per unire Israele è servito Ḥamās – Anna Maria Cossiga 

Ḥamās salverà Israele da sé stesso? – Cesare Pavoncello

Questa guerra è tra Bene e Male – Ben-Dror Yemini


Parte 2 – Tra Mediterraneo e Golfo


La Turchia spiazzata dall’Iran – Daniele Santoro

L’Iran teme la guerra che forse vuole – Nicola Pedde

L’Egitto è tra due sedie – Fabrizio Maronta

Giochi di specchi nel Golfo – Leonardo Bellodi

A Doha va in scena la grande diplomazia – Giorgio Cafiero

La guerra scombina i piani sauditi – Germano Dottori


Parte 3 – Grandi manovre nella Guerra Grande


L’America e il dilemma della Guerra Grande – Federico Petroni

‘Sovraestesi e senza strategia’ – Stephen Wertheim

‘Gli Usa devono essere più aggressivi con l’Iran’ – Mary Beth Long

La vera storia del diritto internazionale – Perry Anderson 

Antichi rimedi cinesi in Terrasanta – Giorgio Cuscito

‘La Russia ha vinto perché non può perdere’ – Aleksej Miller

La Russia alla prova della guerra d’Israele – Mauro De Bonis

L’Ucraina teme l’effetto Israele – Mirko Mussetti


Autori


La storia in carte – a cura di Edoardo Boria


Copertina a cura di Laura Canali – 2023

ANTEPRIMA DEL NUMERO DI LIMES
DIFESAGAZAGUERRA D’UCRAINAHAMASHEZBOLLAHIRANISRAELE
ITALIAMEDIO ORIENTE
ARTICOLI CORRELATI

Dettaglio di una carta di Laura Canali, 2018.

Israele ha bisogno di Hamas. E viceversa.

Motivi tattici e strategici portano a escludere che a Gaza sia vicina la battaglia finale.

Carta di Laura Canali - 2023

Israele umiliato: come reagirà?

L’attacco lanciato contro lo Stato ebraico non ha paragoni con le precedenti offensive partite da Gaza. Hamas spera di consolidare il primato in campo palestinese e di guadagnare il “mondo arabo” alla propria causa. L’intelligence israeliana è stata colta di sorpresa. Il conflitto potrebbe allargarsi.

Carta di Laura Canali - 2023 (dettaglio)

LA GUERRA SCOMBINA I PIANI SAUDITI

L’attacco di Ḥamās, forse provocato dall’Iran, compromette la distensione tra Israele e il Regno, nonché il tentativo di Riyad di smussare la rivalità con Teheran. Un attentato di Gerusalemme contro i vertici della Repubblica Islamica non è escluso.

Carta di Laura Canali - 2015

PALESTINESI CONTRO UNA STORIA LUNGA QUARANT’ANNI

Le radici dello scontro Ḥamās-Fatḥ. Le oscillazioni del baricentro politico palestinese dalla guerra dei Sei giorni a oggi. Chi controlla le forze di sicurezza? Come Israele ha giocato sulle divisioni interne. Il Documento dei prigionieri.

IN EVIDENZA

IL NUOVO NUMERO DI LIMES

“GUERRA GRANDE IN TERRASANTA”, IL NUMERO 10/23 DI LIMES

La copertina, il sommario e la presentazione del numero 10/23 di Limes.

IL MONDO OGGI

🔍🌎 NETANYAHU PARLA DEL DOPO-GAZA, BLINKEN VOLA IN TURCHIA E ALTRE NOTIZIE INTERESSANTI

Il riassunto geopolitico della giornata.

a cura di Mirko Mussetti

#LIMESFESTIVAL

🎇 X FESTIVAL DI LIMES: IL FATTORE ITALIANO NEL MONDO IN GUERRA

Dal 10 al 12 novembre 2023 al Palazzo Ducale di Genova e in streaming.

CARTA INEDITA

🎨 GAZA IN GUERRA

La carta inedita della settimana.

carta di Laura Canali

ANALISI SUL MEDIO ORIENTE

ARABIA SAUDITA E ISRAELE RIMANDANO LA NORMALIZZAZIONE AL 2025

Con l‘attacco del 7 ottobre l’Iran e i suoi alleati hanno fatto saltare il tavolo negoziale tra sauditi e israeliani. Ma la crisi di Gaza ha solo rallentato, non frenato, il progetto egemonico di MbS. Il ruolo del Qatar.

di Lorenzo Trombetta

BOLLETTINO IMPERIALE

LA CINA SOSTIENE LA PALESTINA PER COLPIRE GLI USA E IRRETIRE GLI ARABI

Pechino critica la reazione militare di Israele alle incursioni di Hamas per screditare l’America e consolidare le relazioni securitarie con i paesi mediorientali nell’ambito delle nuove vie della seta. In attesa dell’incontro Xi-Biden al summit Apec.

di Giorgio Cuscito

DAL NOSTRO CANALE YOUTUBE

📺 LIBANO, L’ALTRO FRONTE (E IL PIÙ PERICOLOSO) DELLA GUERRA IN MEDIO ORIENTE

Puntata di Mappa Mundi dedicata al conflitto tra Israele e Hezbollah.

con Lorenzo Trombetta, Alfonso Desiderio

ISRAELE

COME IL FATTORE TEMPO CONDIZIONA LA GUERRA DI ISRAELE A GAZA

Gerusalemme dovrebbe concludere le proprie azioni nella Striscia in un periodo relativamente limitato. Il prolungamento delle ostilità rischia di gonfiare la rabbia del mondo islamico e trasformarsi in un più largo conflitto per procura. Hezbollah in prima linea e l’Iran alla finestra.

di Giuseppe Cucchi

CINA

📺 IL MONDO IN GUERRA, LA CINA E IL SOGNO DELL’IMPERO

In diretta alle ore 19:30 del 30 ottobre con Giorgio Cuscito e Alfonso Desiderio (e le vostre domande)

con Alfonso Desiderio e Giorgio Cuscito

TURCHIA

A GAZA L’IRAN TESTA L’INTESA TRA TURCHIA E ISRAELE

Le conseguenze dell’offensiva di prossimità sferrata da Teheran contro lo Stato ebraico per interposto Hamas vanno misurate lungo l’asse Ankara-Gerusalemme. La coppia turco-israeliana può cambiare l’equazione mediorientale, costituendo un fronte anti-iraniano. Ma pone i turchi di fronte a un dilemma.

di Daniele Santoro

GEODEMOS

COME L’INQUINAMENTO INCIDE SULLA MORTALITÀ DEI PAESI PIÙ POVERI

Lo sviluppo economico ha permesso un aumento a livello globale dell’aspettativa di vita alla nascita. Ma la contaminazione ambientale prodotta dall’industria causa anche decessi prematuri. In Africa e Asia gli impatti più gravi.

di Steve Morgan

POLONIA

LE DUE FACCE DELLA POLONIA

La coalizione moderata ed europeista di Tusk ha vinto le elezioni, ma il PiS di Kaczynski resta il partito più votato. Una parte del paese guarda all’Occidente, l’altra alle politiche sovraniste dell’Est. Il nuovo governo potrebbe cambiare linea su molti progetti sostenuti dal precedente, dal Trimarium all’aumento della spesa militare.

di Giulia Gigante

FIAMME AMERICANE

GLI STATI UNITI TIRANO IL FRENO A MANO CON ISRAELE

Benché favorevole a eliminare Hamas, Washington vuole scongiurare una grande guerra in Medio Oriente, che Cina e Russia si approprino della questione palestinese e che l’alleato si suicidi entrando a Gaza. Non è detto che la macchina si fermerà.

di Federico Petroni

ISRAELE

LA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA DURA DA 75 ANNI. ORA BASTA

La violenza e la vendetta sono una vecchia e brutta storia. Il sostegno indiretto dello Stato ebraico ad Hamas. La pace è possibile con un intervento internazionale e la creazione di una forma statuale per i palestinesi.

di Widad Tamimi

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