“Svizzera, la potenza nascosta”, il numero 12/23 di Limes
Dettaglio della copertina a cura di Laura Canali.
27/12/2023
La copertina, il sommario e la presentazione del numero 12/23 di Limes.
Il numero 12/23 di Limes si intitola “Svizzera, la potenza nascosta” e sarà disponibile da sabato 30 dicembre in queste edicole e in queste librerie.
Potrete leggerlo direttamente sul nostro sito, abbonandovi a Limesonline e cliccando sui titoli dei singoli articoli. Sarà presto disponibile anche in PDF e – fuori dall’abbonamento a Limesonline – in ebook e su Kindle.
Di cosa tratta
La Svizzera non è ciò che sembra. A partire da questo assunto Limes dedica l’ultimo volume del 2023 alla Confederazione Elvetica. “Svizzera, la potenza nascosta” guarda sotto l’apparenza di un paese a noi prossimo, la cui visione stereotipata ci porta a trascurarne storia, peculiarità e risorse.
Queste ultime vanno molto oltre la macchiettistica triade “banche-orologi-cioccolato”, estendendosi ad ambiti cruciali del soft e dello hard power contemporanei: turismo, industria, servizi avanzati, formazione, forze armate.
Paese unico per origine storica, sistema istituzionale e composizione culturale, la Svizzera concentra pregi e difetti dell’Europa che la circonda e a cui resta inscindibilmente legata. Pur rivendicando un’alterità tangibile e gelosamente serbata, malgrado i problemi e le stridenti contraddizioni. Questo insolito viaggio si articola, come di consueto per Limes, in tre parti.
La prima dedicata alla vicenda storica e alle peculiarità interne della federazione, caleidoscopio di lingue e culture per genesi e forte afflusso di popolazione immigrata.
La seconda incentrata sui vari aspetti della notevole proiezione esterna del paese, in Europa e oltre.
La terza focalizzata sul rapporto tra Svizzera e Italia, che non si risolve nella pur dominante relazione Ticino-Lombardia, ma soprattutto che serba notevoli potenzialità inespresse. Chiude il volume la consueta rubrica “La storia in carte”.
Il sommario
Parte 1 – Le Svizzere nella Svizzera
Figlia dell’Europa – André Holenstein
‘Vi racconto la mia Svizzera, tra mito e realtà’ – Marco Solari
In cerca dell’homo helveticus – Reza Rafi
Moderno perché premoderno: la forza del federalismo svizzero – Moreno Bernasconi
‘La Willensnation chiede l’impegno di tutti’ – Irène Kälin e Roger Köppel
Eppur si muove. La politica elvetica cambia per restare sé stessa – Oscar Mazzoleni e Andrea Pilotti
Democratico e consociativo, il rebus del sistema svizzero – Nenad Stojanović
Zurigo, la mia città – Alice Britschgi
Dov’è la Svizzera? – Fabio Pusterla
Una nazione di fratelli. E sorelle – Monika Schmutz Kirgöz
Parte 2 – Svizzera mondiale
La Svizzera non è un’isola – Thomas Maissen
‘Il mondo cambia, dovremo cambiare anche noi’ – Alexis Lautenberg
Il senso della Svizzera per la Nato – Pälvi Pulli
Neutrali per vocazione e per scelta – Bernardino Regazzoni (in appendice ‘Il dilemma delle sanzioni‘ – Pietro Meineri)
Svizzera e Germania, vicini lontani – Paul R. Seger
Romando di formazione – Géraldine Savary
Ancora cassaforte del mondo – Lino Terlizzi
Dalle Alpi allo Spazio – Marcello Spagnulo (in appendice ‘La fucina dei lavoratori‘ – Daniel Duttweiler e Tamara Odermatt)
Come Swatch salvò la potenza dell’orologio svizzero – Friedemann Bartu
Parte 3 – La Svizzera e noi
Cavour il ginevrino – Paolo Peluffo
Odi et amo: la Svizzera e i suoi italiani – Toni Ricciardi
La Svizzera vista con i nostri occhi – Monica Dell’Anna
Se il Ticino ha paura dell’idraulico italiano – Michele Rossi
Berna teme l’aggiramento ferroviario – Remigio Ratti
Defensores libertatis ecclesiae, le guardie svizzere tra passato e presente – Guglielmo Gallone
La storia in carte – a cura di Edoardo Boria
Copertina a cura di Laura Canali
Svizzera, la potenza nascosta è disponibile in edicola, in libreria e sul nostro sito. Potete leggerlo direttamente da questa email abbonandovi a Limesonline e cliccando sui titoli dei singoli articoli. La Svizzera non è ciò che sembra. A partire da questo assunto Limes dedica l’ultimo volume del 2023 alla Confederazione Elvetica. “Svizzera, la potenza nascosta” guarda sotto l’apparenza di un paese a noi prossimo, la cui visione stereotipata ci porta a trascurarne storia, peculiarità e risorse. Queste ultime vanno molto oltre la macchiettistica triade “banche-orologi-cioccolato”, estendendosi ad ambiti cruciali del soft e dello hard power contemporanei: turismo, industria, servizi avanzati, formazione, Forze armate. Paese unico per origine storica, sistema istituzionale e composizione culturale, la Svizzera concentra pregi e difetti dell’Europa che la circonda e a cui resta inscindibilmente legata. Pur rivendicando un’alterità tangibile e gelosamente serbata, malgrado i problemi e le stridenti contraddizioni. Questo insolito viaggio si articola, come di consueto per Limes, in tre parti. La prima dedicata alla vicenda storica e alle peculiarità interne della federazione, caleidoscopio di lingue e culture per genesi e forte afflusso di popolazione immigrata. La seconda incentrata sui vari aspetti della notevole proiezione esterna del paese, in Europa e oltre. La terza focalizzata sul rapporto tra Svizzera e Italia, che non si risolve nella pur dominante relazione Ticino-Lombardia, ma soprattutto che serba notevoli potenzialità inespresse. Chiude il volume la consueta rubrica “La storia in carte”. Il sommario Parte 1 – Le Svizzere nella Svizzera Figlia dell’Europa – André Holenstein‘Vi racconto la mia Svizzera, tra mito e realtà’ – Marco Solari In cerca dell’homo helveticus – Reza RafiModerno perché premoderno: la forza del federalismo svizzero – Moreno Bernasconi‘La Willensnation chiede l’impegno di tutti’ – Irène Kälin e Roger KöppelEppur si muove. La politica elvetica cambia per restare sé stessa – Oscar Mazzoleni e And La redazione di Limes |
IN EVIDENZA
LA PAX AMERICANA ALLA PROVA DEL MAR ROSSO
Gli huthi testano la protezione delle rotte degli Stati Uniti. La risposta di Washington è dimostrativa e un intervento diretto è fuori discussione. Il rischio di una guerra allargata, le carenze della Marina e le defezioni di Francia, Italia e Spagna.
di Federico Petroni
🔍🌎 IL MONDO QUESTA SETTIMANA: RUSSIA, ETIOPIA-SOMALIA, ECUADOR, COREE
Il riassunto geopolitico degli ultimi 7 giorni.
analisi di Orietta Moscatelli, Federico Larsen, Luciano Pollichieni, Marco Milani
🎨 LA SVIZZERA COME SNODO FERROVIARIO
La carta inedita della settimana.
carta di Laura Canali
IL GRANDE GIOCO NEL MAGHREB
La regione nordafricana è terreno e posta in palio di una partita allargata in cui si scontrano attori locali e potenze internazionali. L’Algeria cerca di recuperare influenza e centralità nei nuovi equilibri, profittando dell’instabilità libica e delle spaccature fra attori europei.
di Kader Abderrahim
LA SVIZZERA NON È UN’ISOLA
Il ‘miracolo’ svizzero è figlio del contesto storico-geopolitico tanto quanto della tenacia e delle virtù elvetiche. La genesi europea della Confederazione. Il trauma della Grande guerra e il pericoloso mito neutralista. Il gran rifiuto verso la Ue è pura ipocrisia.
di Thomas Maissen
ZURIGO, LA MIA CITTÀ
Storie di Limes
di Alice Britschgi
ROMANDO DI FORMAZIONE
La Svizzera francofona ha identità gregaria. Sin dai banchi di scuola, è plasmata dall’eredità culturale del grande vicino. E pare ignara delle proprie vette artistico-letterarie. La separazione con gli svizzeri alemanni. Il declino dell’Esagono la sprona a elevarsi.
di Géraldine Savary
CAVOUR IL GINEVRINO
Il francofono Camillo ha con Ginevra un vincolo biografico che ne informa la vicenda di uomo e di statista. L’incubazione politica tra bonapartismo, giacobinismo e carboneria. L’influenza di Sismondi. Il credito svizzero e genovese come motore del ‘capitalismo cavouriano’.
di Paolo Peluffo
MODERNO PERCHÉ PREMODERNO: LA FORZA DEL FEDERALISMO SVIZZERO
La crisi del centralismo d’impronta ottocentesca, travolto da una post-modernità destrutturante, rivaluta il modello elvetico imperniato su compromesso e decentramento. Le accidentate tappe storiche. Il gioco di pesi e contrappesi. Napoleone aveva capito tutto.
di Moreno Bernasconi
UNA NAZIONE DI FRATELLI. E SORELLE
La Svizzera, che si (auto)rappresenta avanzata e democratica, è giunta tardi al suffragio femminile e serba forti resistenze alla parità di genere. Dalle tre K dell’ordine divino a oggi si è fatta molta strada, ma altra ne resta da fare. Il maschilismo è un venticello.
di Monika Schmutz Kirgöz
📺 SVIZZERA, LA POTENZA NASCOSTA. ALLA SCOPERTA DI UN PAESE MOLTO SPECIALE
Puntata di Mappa Mundi dedicata al nuovo numero di Limes
con Alfonso Desiderio, Lucio Caracciolo e Fabrizio Maronta
“SVIZZERA, LA POTENZA NASCOSTA”, IL NUMERO 12/23 DI LIMES
La copertina, il sommario e la presentazione del numero 12/23 di Limes.
IL MERCATO GOVERNA GLI SCONFINATI TRAFFICI DI COCAINA
La distribuzione, il consumo e i sequestri della polvere bianca continuano ad aumentare in tutto il mondo. Il ruolo dell’Italia come snodo di passaggio. Il caso dei broker cinesi in Messico. Che piaccia o meno, la soluzione non sta nel contrastare i consumatori di sostanze.
di Anna Paola Lacatena e Antonio Nicasio
LA CINA SI PREPARA PER LE GUERRE STELLARI
La Repubblica Popolare si addestra con un nuovo simulatore di scenari bellici attorno alla Terra, in linea con il piano di trasformazione in potenza spaziale. Piano che non può prescindere dal dominio dei Mari Cinesi, ostacolato dagli Usa e dai loro partner nell’Indo-Pacifico.
di Giorgio Cuscito
L’EGITTO DI AL-SISI È PIÙ FORTE CON LA GUERRA A GAZA
Nonostante la profonda crisi economica egiziana, il conflitto tra Hamas e Israele contribuisce a cementare il sistema di potere del presidente appena rieletto. Libia, Sudan e Sinai tra gli altri dossier strategici.
di Lorenzo Trombetta
WOKISMO E ANTISEMITISMO
Perché l’ideologia liberal si sta rivoltando contro i prestigiosi atenei americani che hanno contribuito alla sua diffusione. La trappola dell’apprendista stregone e il tradimento della logica aristotelica. La rivelatrice audizione alle rettrici di Harvard, Mit e Penn State University.
di Romano Ferrari Zumbini
L’INDIA SCEGLIE ISRAELE NELLA GUERRA DI GAZA
Dalla prospettiva di Delhi, storicamente vicina alla causa palestinese, lo Stato ebraico ha oggi valore intrinseco. La condivisione di tecnologia, la fascinazione per l’etnonazionalismo sionista e l’analogia Kashmir-Cisgiordania. Ma il governo Modi non intende prescindere dai paesi del Golfo.
di Lorenzo Di Muro
UN ANNO DOPO LA GUERRA DEL TIGRAI: IL CORNO D’AFRICA RESTA UNA POLVERIERA
Gli accordi di Pretoria non placano le tensioni. Africa e Occidente hanno mal interpretato il conflitto regionale su base etnica. L’Etiopia di Abiy Ahmed rimescola le alleanze e punta al Mar Rosso.
di Luciano Pollichieni