La democrazia non esiste by Odifreddi

Un agile manualetto per riflettere ed approfondire antichi e moderni concetti sulla democrazia.

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Il Report contiene
Scheda bibliografica
Sommario
Presentazione editore
Presentazione 42rosso con ChatGPT
Elites e società by Condorcet



Scheda bibliografica

Odifreddi, Piergiorgio
La democrazia non esiste : critica matematica della ragione politica / Piergiorgio Odifreddi. – [Milano] : Rizzoli, 2018. – 207 p. ; 22 cm. – [ISBN] 978-88-17-09890-8. – [BNI] 2018-14529.

Sommario

Il fantasma della democrazia
Terra o sangue (Cittadini)
Confini e muri (Stati)
Mantello e corona (Monarchia)
Frac e cilindro (Repubblica)
Quanti poteri (Democrazia)
Il patto originario (Costituzione)
Devo, posso, voglio (Diritti)
La dura realtà (Dittatura)
Uno, qualcuno, tutti (Governo)
Una persona, un voto (Elettori)
La divisione della torta (Collegi)
Molti sono i chiamati (Candidati)
Conti truccati (Elezioni)
L’unione fa la forza (Partiti)
I palazzi del potere (Camere)
Meglio meno, ma meglio (Leggi)
Lo Stato vampiro (Tasse)
A chi spetta l’ultima parola
Bibliografia

Presentazione editore

Un utile strumento per imparare a ragionare politicamente e a formulare domande indiscrete, a partire da quella primordiale: siamo cittadini di un sistema democratico e palese, o sudditi di un regime totalitario e invisibile?

La democrazia è una religione laica che identifica le proprie basiliche nei palazzi del potere, la curia nel governo, gli ordini nei partiti, il clero nei politici, le prediche nei comizi, le messe nelle elezioni, i fedeli negli elettori, i confessionali nelle cabine elettorali e i segni della croce nel voto. Ma, come in tutte le religioni, dietro alle colorite e folcloristiche apparenze dei riti e delle cerimonie, che distraggono e attraggono i cittadini, si nascondono le fosche e losche realtà dell’uso e dell’abuso del potere, che ammaliano e corrompono i politici. Piergiorgio Odifreddi dedica questo libro a svelare le contraddizioni nascoste e le distorsioni lampanti della democrazia. Inizia sezionando con il bisturi della logica concetti come la Cittadinanza (perché mai la può avere il discendente di un coevo di Cavour, ma non chi frequenta oggi le scuole in Italia?) e lo Stato, in quanto area racchiusa in confini spesso discutibili e non democratici, nel senso di non accettati dal popolo, come ha dimostrato il recente esempio della Catalogna. Prosegue poi con la Costituzione e i tentativi di manipolarla, i Diritti e i diversi modi di intendere il “dovere” e il “volere”, e i Candidati, candidi solo nel nome, per approdare alle odiatissime Tasse imposte dallo Stato Vampiro. Il libro procede con luciferina chiarezza per parole chiave, analizzando minuziosamente la democrazia e le istituzioni. È quindi un utile strumento per imparare a ragionare politicamente e a formulare domande indiscrete, a partire da quella primordiale: siamo cittadini di un sistema democratico e palese, o sudditi di un regime totalitario e invisibile?

Presentazione 42rosso con ChatGPT

Odifreddi esplora la natura della democrazia, mettendo in discussione molte delle convinzioni comuni su questo sistema di governo. Un’analisi dei limiti e delle contraddizioni della democrazia moderna.
Sintesi del Contenuto
1. **Definizione e Analisi della Democrazia**: Definizione di democrazia come è stata intesa storicamente, dall’antica Grecia fino ai giorni nostri. Discute vari modelli di democrazia e i loro principi fondamentali.
2. **Critica dei Sistemi Democratici Attuali**: L’autore esamina i sistemi democratici contemporanei, evidenziando le loro carenze e le loro incongruenze. Critica il modo in cui la democrazia è praticata nei paesi occidentali, mettendo in luce problemi come la manipolazione dei media, la corruzione, e l’influenza delle élite economiche sulla politica.
3. **Matematica e Logica nella Politica**: Odifreddi, grazie alle sua formazione di logico e matematico, utilizza strumenti matematici e logici per analizzare i meccanismi elettorali e decisionale, dimostrando come spesso questi portino a risultati paradossali o ingiusti.
4. **Esempi Storici e Contemporanei**: Il libro è ricco di esempi storici e contemporanei che illustrano i limiti della democrazia. Odifreddi confronta diversi sistemi politici, mettendo in evidenza come nessuno di essi sia realmente perfetto o pienamente democratico.
5. **Proposte di Riforma**: Nella parte conclusiva del libro, l’autore propone possibili riforme e soluzioni per migliorare i sistemi democratici attuali. Suggerisce l’uso di tecnologie moderne e nuove forme di partecipazione politica per rendere la democrazia più inclusiva e funzionante.
Stile e Approccio
Odifreddi scrive con il suo consueto stile chiaro e incisivo, arricchito da una vasta cultura e da un acuto senso critico. Il tono è spesso provocatorio, mirato a stimolare il lettore a mettere in discussione le proprie convinzioni e a riflettere profondamente sulla natura e sulle pratiche della democrazia.
Temi Principali
– **L’illusione della democrazia perfetta**: Il titolo stesso del libro suggerisce che la democrazia, così come viene idealizzata, non esiste nella realtà pratica.
– **Il potere delle élite**: Odifreddi mette in luce come le élite economiche e politiche abbiano un’influenza sproporzionata nei sistemi democratici, spesso a scapito dei cittadini comuni.
– **L’importanza della razionalità e della logica**: Sottolinea la necessità di un approccio più razionale e logico nella gestione della politica e delle istituzioni democratiche.
Conclusione
“La democrazia non esiste” è un libro che sfida le concezioni convenzionali della democrazia e invita a una riflessione critica sui sistemi politici attuali. Odifreddi propone una visione disincantata della democrazia, mettendo in luce i suoi difetti e suggerendo possibili vie per il suo miglioramento. Questo saggio è una lettura stimolante per chiunque sia interessato alla politica, alla filosofia e alla teoria della democrazia.

Elites e società

«La società che non viene illuminata dai pensatori, finisce ingannata dai ciarlatani. Noi non potremo combatterne qui che una specie: i ciarlatani politici.
In questo campo non tutti sono Cesare o Cromwell, ma bastano anche un mediocre talento e un minimo impegno per fare disastri. Tutti percorrono la stessa strada: blandire il popolo, per tiranneggiarlo. Tutti diffamano le virtù che non possono abolire. Tutti odiano i talenti che non si avviliscono a servirli. Tutti temono che si faccia luce, perché non possono vincere che combattendo nelle tenebre.
Mostrare al popolo le trappole in cui questa gente vuole attirarlo, è dunque uno dei primi doveri di coloro che abbiano a cuore la causa della verità e della nazione.»
Marie – Jean – Antoine – Nicolas de Caritat, marchese di Condorcet
( Giornale di istruzione sociale , 1793)
Citazione ripresa da: La democrazia non esiste : critica matematica della ragione politica / Piergiorgio Odifreddi. Rizzoli, 2018.

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