Segue trascrizione del testo
È un mantra che si sente spesso: le ONG che salvano i migranti sulla rotta mediterranea fra Africa ed Europa ne aumenterebbero il numero, dando a chi tenta la traversata un’illusione di sicurezza, se non addirittura grazie ad accordi con i trafficanti. Per verificare se ciò sia vero un gruppo guidato da Alejandra Rodriguez Sànchez, dell’università di Potsdam in Germania, ha creato un modello matematico che incrocia l’intensità dei movimenti attraverso il canale di Sicilia con fattori come condizioni meteo, conflitti o disastri naturali nei paesi africani di origine dei migranti o di partenza verso l’Europa, cambi monetari, prezzo delle materie prime esportate o importate in Africa, e l’attività più o meno intensa delle ONG di soccorso.
Come spiegato su «Scientific Reports», è risultato chiaro che quest’ultimo fattore ha poco a che fare con il numero di attraversamenti. «Il fattore che più influisce sul flusso di migranti sono i conflitti politico militari nei paesi africani, come per esempio la guerra civile in Libia, seguiti da prezzi sfavorevoli per l’Africa delle materie prime, disastri naturali e condizioni meteo», chiarisce Rodriguez Sànchez.
Ciò conferma quanto molti suggerivano: non è che i trafficanti di migranti li spingano in mare solo quando sono sicuri che saranno salvati, ma piuttosto quando la domanda di fuggire è più alta. «Tuttavia la nostra ricerca ha evidenziato anche che uno dei fattori di deterrenza degli attraversamenti è la presenza di guardie costiere nei paesi costieri. Quella libica per esempio ha ridotto il numero di partenze da quel paese. Anche se ciò comporta ulteriori sofferenze per i migranti, riportati in situazioni dove il rispetto dei diritti umani è molto scarso».
Alex Saragosa
Con quanto scritto si smentisce quanto la destra xenofoba e razzista va dicendo da sempre. Purtroppo
ripetendo all’infinito una bugia si finisce per convincere e molti ci credono. In fondo è più semplice trovare un ritornello che si attaglia ai propri desideri o interessi che siano, e nel contempo ti esonera da una riflessione.